Vizi dell’immobile acquistato e prescrizione

Per invocare la garanzia per i vizi dell’immobile, bisogna attivarsi entro un anno dalla consegna. Prima di acquistare un appartamento, il potenziale compratore ispeziona il bene attentamente. Ad esempio, lo visita di giorno per verificarne la luminosità. Oppure ne valuta le condizioni per stabilire se sono necessarie delle riparazioni. Ebbene, nonostante ciò e sebbene nell’atto d’acquisto il…

Può un condomino ricavare nuovi locali o ingrandire quelli esistenti nel sottosuolo del condominio?

La Suprema Corte ritorna ad esaminare il problema dell’escavazione in condominio. Interessante l’ordinanza n. 1561 del 19 gennaio 2023, emessa dalla Sezione VI della Corte di Cassazione, la quale, pur dichiarando inammissibile il ricorso introduttivo del procedimento, ha esaminato il tema dell’utilizzo del sottosuolo da parte dei condòmini. La pronuncia Un Condominio aveva ottenuto pronuncia di condanna…

Spese ordinarie e straordinarie effettuate dall’amministratore di condominio senza preventiva autorizzazione

Quando l’assemblea condominiale può validamente ratificare “a posteriori” l’operato dell’amministratore. Può accadere che il condomino si faccia carico di spese per la gestione delle parti comuni senza autorizzazione dell’amministratore o dell’assemblea; in tal caso egli non ha diritto alla ripetizione di quanto pagato, essendo espressamente vietato dall’art. 1134 c.c., fatte salve le spese urgenti. Più precisamente,…

L’amministratore di condominio può togliere i servizi al condomino che non paga, la verità che non tutti sanno

Laddove un condòmino si riveli moroso, potrà essere sospeso dalla fruizione dei servizi condominiali su iniziativa diretta dell’amministratore di condominio, oppure ci sono precisi vincoli e precondizioni? Facciamo chiarezza. Non di rado in un condominio si presenta il caso del condòmino moroso, ovvero di colui che non partecipa alle spese condominiali: in circostanze come queste è legittimo…

E se il condomino non comunica la variazione di indirizzo all’amministratore e l’avviso di convocazione non arriva a destinazione?

Il condomino può sempre impugnare la delibera per richiederne l’annullamento? Una decisione del Tribunale di Palermo offre una risposta alla questione. Prima della Riforma del condominio il Garante della privacy con provvedimento del 19 maggio 2000 (doc. n. 42268) evidenziava come la normativa in materia non prevedesse espressamente specifici accertamenti a cura dell’amministratore di condominio volti…

Finestra sulla facciata esterna del condominio: illegittima se lede il decoro architettonico

A quali condizioni il singolo condomino può aprire una finestra o luce sulla facciata condominiale a beneficio del proprio appartamento? L’apertura di una finestra sulla parete esterna condominiale è illegittima se altera la simmetria e le linee architettoniche della facciata; il giudice può condannare il condomino alla rimozione e al ripristino dello stato dei luoghi. È quanto accaduto in…

Amministratori vittime del Superbonus

Prima o poi, qualcuno si deciderà a scrivere la vera storia del Superbonus 110%, raccontando come sono andate davvero le cose. Nel frattempo, l’ANAMMI, che conta su oltre 13mila amministratori di condominio associati, vuole fare chiarezza, una volta per tutte, sul ruolo dei professionisti in questa vicenda. Perché molto si è detto di questa norma…

Danni da infiltrazioni provenienti dal terrazzo esclusivo: quando il condominio è responsabile

Chi risponde delle infiltrazioni d’acqua, causate dal terrazzo di copertura, nell’appartamento sottostante: il terzo proprietario esclusivo del terrazzo o il condominio? Con la sentenza n. 255 del 10 gennaio 2023 il Tribunale di Napoli, seconda sezione civile esamina il tema delle responsabilità concorrenti tra proprietario esclusivo e condominio in caso di danni da infiltrazioni causati dalla cattiva…

Come si fa a stabilire se è responsabile il Comune o il condominio per le infiltrazioni di acque nere provenienti dalla condotta fognaria?

Il Consiglio di Stato ha chiarito la questione. Gli impianti fognari, da chiunque realizzati, una volta inseriti nel sistema delle fognature comunali, rientrano nella sfera di controllo dell’ente pubblico che, come custode, risponde, ai sensi dell’art. 2051 c.c., dei danni a terzi collegati alla cosa, salva la prova del fortuito (cioè di un fatto del tutto…